Fosfonato di potassio: l’alleato segreto contro il mal dell’inchiostro
Il fosfonato di potassio emerge come un trattamento innovativo, capace di indurre resistenza nelle piante di castagno contro il mal dell’inchiostro. In questo articolo approfondiremo i vantaggi del suo uso nella lotta contro le fitopatie.
Cosa è il mal dell’inchiostro?
Nel cuore verde della Sardegna, i castagni affrontano una minaccia silenziosa ma devastante: il “mal dell’inchiostro”, causato da specie di Phytophthora. Questa fitopatia rappresenta una grave minaccia per i castagni in tutta la loro area di distribuzione, attaccando gli alberi, danneggiando prima le radici più sottili e successivamente quelle più grandi. Questo causa una caratteristica necrosi a forma di fiamma, che assume tonalità da marrone scuro a nero. Un sintomo evidente di questa infezione è il disseccamento della chioma, con foglie che diventano gialle e secche, rami giovani che si seccano e le radici infette che perdono la capacità di assorbire acqua dal terreno.
Un alleato inaspettato contro il mal dell'inchiostro: il fosfonato di potassio
Fortunatamente, la scienza ci offre un alleato potente contro il mal dell’inchiostro: il fosfonato di potassio emerge come un trattamento innovativo, capace di indurre resistenza nelle piante di castagno contro il mal dell’inchiostro. Attraverso iniezioni dirette nel tronco e l’aspersione fogliare, questo composto biostimolante offre una nuova strategia di difesa, agendo sia sulla fisiologia della pianta che sulle interazioni ospite-patogeno. Ma come funziona esattamente?
Rafforzare le difese della pianta grazie al fosfonato di potassio
Il fosfonato di potassio, presente nel prodotto commerciale Kalex™️, è un biostimolante che fornisce fosforo e potassio, elementi essenziali per la crescita delle piante. La sua efficacia risiede nella capacità di rafforzare le difese immunitarie della pianta, stimolando la produzione di fitoalessine, sostanze che agiscono come scudi contro gli attacchi dei patogeni.
In campo, i ricercatori dell’Università di Sassari hanno testato l’efficacia di questo trattamento, scoprendo che può effettivamente proteggere i castagni dal “mal dell’inchiostro“, migliorando la resistenza delle piante. Una concentrazione di 280 g/L si è rivelata la più efficace, e in alcuni casi ha persino promosso la formazione di callo attorno alle lesioni, segno di una pianta che si sta riprendendo.
Ma i benefici del fosfonato di potassio non si fermano qui. Oltre a essere un potente funghicida e scudo contro parassiti e patogeni, questo composto incrementa la produzione di clorofilla, rafforza le pareti cellulari e protegge la pianta dai raggi UV-B.
Il vantaggio più importante è che ha un basso impatto ambientale, non è tossico per gli animali e non danneggia le comunità microbiche benefiche del suolo. L’uso del fosfonato di potassio rappresenta quindi una strategia promettente per combattere il “mal dell’inchiostro” e mantenere la salute e la vitalità dei castagneti. È un esempio di come la scienza possa offrire soluzioni sostenibili per proteggere il nostro patrimonio naturale, sostenendo le comunità locali e preservando la biodiversità.
La ricerca dell'Università di Sassari sull'uso del fosfonato di potassio contro il mal dell'inchiostro in Sardegna
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, il progetto Castanet ha consentito di testare il fosfonato di potassio come trattamento per indurre resistenza nelle piante di castagno di Desulo e Tonara. All’inizio del 2023 è stato pubblicata la ricerca svolta.
La ricerca ha messo alla prova l’efficacia del fosfonato di potassio contro sette specie di Phytophthora associate al “mal dell’inchiostro”. In particolare, per le specie più aggressive, i trattamenti sono stati ripetuti in diverse condizioni ambientali e fasi fenologiche degli alberi, dimostrando che il fosfonato di potassio può contenere efficacemente lo sviluppo dell’infezione nei tessuti floematici. I tessuti floematici sono infatti responsabili del trasporto di sostanze organiche prodotte dalla fotosintesi dalle foglie verso le altre parti della pianta e nel trasporto di zuccheri, ormoni e altre sostanze essenziali per la crescita e lo sviluppo della pianta. Questo è particolarmente rilevante nel contesto del “mal dell’inchiostro”, che attacca le radici, compromettendo la loro capacità di assorbire acqua e nutrienti dal suolo.
Risultati significativi
La correlazione tra l’azione del fosfonato di potassio sui tessuti floematici e l’attacco del “mal dell’inchiostro” alle radici è significativa per diversi motivi:
1. Trasporto di Sostanze Nutritive: Poiché il “mal dell’inchiostro” danneggia le radici, la capacità della pianta di assorbire e trasportare sostanze nutritive attraverso il floema è compromessa. Il fosfonato di potassio aiuta a mantenere la funzionalità del floema, garantendo che le sostanze nutritive possano ancora raggiungere tutte le parti della pianta.
2. Induzione della Resistenza: Il fosfonato di potassio stimola la pianta a produrre composti difensivi che possono aiutare a proteggere contro ulteriori danni causati dai patogeni. Questo è particolarmente utile quando le radici sono già danneggiate e la pianta è vulnerabile.
3. Effetti Sistemici: Il fosfonato di potassio è un fungicida sistemico, il che significa che una volta assorbito, può muoversi all’interno della pianta, raggiungendo aree lontane dal punto di applicazione. Questo è essenziale per combattere patogeni come Phytophthora che possono diffondersi all’interno dei tessuti della pianta.
4. Supporto alla Rigenerazione: Trattare le piante con fosfonato di potassio può aiutare a supportare la rigenerazione dei tessuti danneggiati, compresi quelli floematici, contribuendo alla salute generale e alla resilienza della pianta.
Il trattamento a base di fosfonato di potassio offre un metodo per aiutare le piante a resistere e recuperare da questa malattia, sostenendo così la vitalità a lungo termine dei castagneti. Questo studio apre nuove prospettive per la gestione sostenibile dei castagneti, dimostrando come il fosfonato di potassio possa essere, in particolare, un alleato prezioso nella lotta contro il “mal dell’inchiostro”, proteggendo il patrimonio naturale e culturale rappresentato dai castagni della Sardegna.
Approfondimenti
[2] Report del Progetto Castanet
Progetto Castanet – mis 16.2 – CUP:H72C18000230009. Programma di sviluppo rurale 2014-2020 sottomisura 16.2. Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie.
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